erba

erbaA s. f. 1 Pianta di altezza generalmente limitata con fusto verde e mai legnoso | Erba cipressina, delle Euforbiali, con rizoma strisciante e fiori in ombrelle | Erba medica, delle Rosali, a foglie composte di tre foglioline | Erba miseria, delle Farinose, ornamentale a fusto ramoso e foglie lineari; SIN. Tradescanzia | Erba nocca, delle Policarpali, velenosa con foglie composte e fiori verdi o rossastri | Erba trinità, epatica | (fig.) Fare di ogni erba un fascio, mettere insieme alla rinfusa e senza distinzione. 2 Complesso delle piante erbacee che crescono spec. spontaneamente su un terreno: sdraiarsi sull'erba | Fare l'–e, raccoglierla | Tenere, mettere, mandare a erba il bestiame, al pascolo. 3  spec. al pl. Verdure, erbaggi | Erbe aromatiche, quelle usate in cucina per aromatizzare le pietanze. 4 (fig.)  Nella locuz. in –e, detto di chi si trova agli inizi di un'attività o professione, ed è ancora privo di abilità e d'esperienza: dottore, tecnico, scolaro, in –e. 5 (gerg.) Marijuana, hashish. B  in funzione di agg.  ( posposto a un s. ) 1 Che ha il colore tipico dell'erba: verde –e. 2  Nella locuz. punto –e, punto di ricamo, usato spec. per ricamare erba, fogliame e sim.